F.A.Q.

L’Aeronautica Militare Balloon Cup è una competizione sportiva aerostatica innovativa e di respiro internazionale, promossa e organizzata da Difesa Servizi in collaborazione con l’Aeronautica Militare, l’Aero Club di Pavullo e con il supporto tecnico di Aeronord Aerostati. L’evento promuove valori istituzionali, ambientali, sociali e sportivi attraverso la pratica del volo in mongolfiera.

La prima edizione si svolgerà a Piacenza nel 2024, precisamente dal 11 al 13 ottobre, con una serie di eventi e competizioni dedicati al volo in mongolfiera.

Parteciperanno due tipologie di aerostati: mongolfiere a gas e mongolfiere ad aria calda. Ci saranno competizioni distinte per ciascun tipo, in base alle loro caratteristiche di volo e premiazione congiunta del team gemellato tra le due classi di mongolfiere che avrà conseguito la somma dei punteggi maggiore.

Le mongolfiere a aria calda saranno valutate sulla precisione, mentre le mongolfiere a gas effettueranno una gara a distanza. I risultati verranno determinati attraverso logger digitali e tracker fisici, che registrano le performance delle mongolfiere.

Sì, l’evento sarà aperto al pubblico. Un villaggio ricco di attività collaterali, stand e opportunità di interazione con i partecipanti sarà allestito per garantire un’esperienza coinvolgente per tutti.

Sì, sono pianificate diverse attività per bambini, tra cui laboratori didattici legati alle mongolfiere. Ci sarà anche il volo vincolato, dove i piccoli dai 5 anni di età e gli adulti, potranno fare una prima esperienza di decollo, atterraggio e galleggiamento nell’aria.

La prima edizione si terrà presso il Distaccamento Aeroportuale di Piacenza, la manifestazione si potrà spostare in diverse località italiane nei successivi anni, toccando varie zone del Paese.

Per informazioni aggiornate, è possibile visitare il sito web e i canali social dedicati all’Aeronautica Militare Balloon Cup, che verranno aggiornati con nuove informazioni in prossimità dell’iniziativa. Qui troverai dettagli sul programma, gli sponsor e tutte le novità relative all’evento.

Il Balloon Cup rappresenta un’opportunità per diffondere valori, tradizioni e capacità dell’Aeronautica Militare, promuovere il patrimonio culturale e naturale dell’Italia e incentivare lo sviluppo sostenibile dei territori coinvolti, rispettando valori istituzionali e sociali fondamentali.

La comunicazione relativa all’Aeronautica Militare Balloon Cup sarà coordinata per garantire coerenza con l’obiettivo di promuovere i valori che stanno alla base dell’evento. Sono previsti collaborazioni con importanti partner media e istituzioni per massimizzare la visibilità e il coinvolgimento del pubblico.

Entrambi sono aeromobili, e tutte due i tipi di mongolfiera sfruttano il principio di sollevamento per cui un “gas più leggero dell’aria sale verso l’alto”.

Nelle mongolfiere a gas, l’involucro è completamente sferico e chiuso, con al suo interno una miscela di gas più leggeri dell’aria che ne garantiscono il sollevamento ( generalmente Elio)

Nelle mongolfiere ad aria calda, invece, la forma caratteristica è a “bulbo” e il sollevamento si ottiene riscaldando l’aria al suo interno tramite dei bruciatori. La miscela di aria calda e la combustione di gas propano fornisce la forza necessaria per sollevarsi dal suolo.

Il 2 dicembre 1804 Napoleone Bonaparte veniva incoronato imperatore da papa Pio VII a Parigi. E qui, davanti a Notre Dame venne innalzata la mongolfiera chiamata Ballon du Sacre (Pallone della Consacrazione). Qualche giorno dopo un vento forte ruppe i suoi ormeggi e la mongolfiera volò fino al lago di Bracciano dove precipitò.

Oggi, considerato il più antico cimelio aeronautico conosciuto e unico superstite delle mongolfiere, il Ballon è esposto al Museo Storico dell’Aeronautica Militare (MUSAM) di Vigna di Valle, a Bracciano donatogli da Papa Paolo VI. I resti del pallone aerostatico, infatti, era stati consegnati da subito al Papa e conservati nella Floreria Apostolica del Vaticano, fino al 1977, quando il 24 maggio venne inaugurato il Museo.

L’Aeronautica Militare, vanta inoltre una lunga storia nell’uso dei dirigibili proprio a Vigna di Valle, sede del museo storico dell’aeronautica. Era il 3 ottobre del 1908 quando prese quota per un breve volo esplorativo il primo dirigibile militare italiano.